In questo modulo noi ragazzi abbiamo un “frammento di paesaggio”: un albero monumentale e la porzione di territorio ad esso adiacente.
Attraverso un’attività di scoperta, una ricerca scientifica e un’indagine storico-culturale, abbiamo avuto la possibilità di conoscere il luogo adottato e capire come prendercene cura con il coinvolgimento della cittadinanza. I “frammenti di paesaggio” scelti sono stati: Pioppo – Pieve di Ponte Messa
Roverella – Casa Fanchi
Ciliegio bianco – Maiolo
Ontano – Cermitosa di Soanne
Roverella – Antica Fonte dell’acqua santa a Soanne Tasso – Antico borgo di Casteldelci e Ponte medievale Castagno – Badia Mont’Ercole di Sant’Agata Feltria Quercia – Chiesa di Santa Maria d’Antico
Faggio – Sasso Simone “Città del sole”
Acero campestre – Miratoio
Gelso – Antica stazione di Posta a Pennabilli
Tutte le tappe sono servite a raccogliere storie su questi alberi come testimonianze del passato, che ci hanno fatto
AMICO ALBERO
L’albero è come un amico d’infanzia che ti vede crescere forte e rigoglioso, donandoti vita e ossigeno aiutandoti così nel tuo percorso. Ogni albero è diverso, come noi può essere alto, basso, robusto o esile. Anche lui ha delle radici che lo tengono ancorato al terreno proprio come le nostre gambe, ha un tronco cui sono attaccate tutte le altre parti proprio come il nostro corpo, ha dei rami che sostengono le foglie proprio come le nostre braccia sostengono le mani e infine ha una chioma di foglie che può essere di tanti colori e forme diverse proprio come i nostri capelli.
In conclusione l’albero… siamo noi.









