Lo studio della storia, insieme alla memoria delle generazioni viventi, alla percezione del presente e alla visione del futuro, contribuisce a formare la conoscenza storica dei cittadini e li motiva al senso di responsabilità nei confronti del patrimonio e dei beni comuni.
Per questa ragione siamo diventati protagonisti e creatori di conoscenza storica attraverso una diretta consultazione delle fonti. Tale indagine è risultata fondamentale per riconoscere l’importanza dell’origine delle informazioni, in quanto attualmente si hanno a disposizione una illimitata quantità di notizie ma si fatica a valutarne l’autenticità e l’autorevolezza. Grazie al supporto dell’esperta archivista Laura Giustozzi, siamo stati coinvolti in una ricerca in archivio e in biblioteca alla scoperta degli intrecci che legano passato e presente. Abbiamo, quindi, osservato la storia e la natura degli archivi dalle origini al digitale attraverso l’interpretazione di fonti storiche documentarie locali e la raccolta di memorie viventi. Siamo stati in visita più volte alla biblioteca e all’archivio diocesano, a quello comunale di Pennabilli, e al Piccolo Museo del Diario di Pieve Santo Stefano. Alla fine delle attività













